Il progetto PON "Cittadinanza digitale" si è concluso il 30 settembre con un incontro, che si è svolto presso il nostro Istituto, a cui hanno partecipato le famiglie, gli alunni, i docenti e il presidente dell'associazione sportiva "Ragazzi Sprint" di Crispiano.

Durante l'incontro i ragazzi sono stati impegnati oltre che nell'accoglienza degli invitati, anche nella divulgazione dei contenuti trattati durante le 60 ore del progetto. Si è parlato di Cyberbullismo, Uso responsabile dei social network, Formati dei documenti digitali, le Ricerche in rete e il Copyright. Sono stati presentati i lavori realizzati dai 23 alunni partecipanti sotto forma di ebook e video a cartoni animati. L'incontro è stato introdotto dal prof. Michele Speziale, collaboratore del Dirigente, che ha sottolineato come l'uso dei dispositivi digitali sia oramai entrato prepotentemente nella vita di tutti, ma come sia indispensabile un uso responsabile di tali strumenti. Successivamente i presentatori, gli alunni Anna Maria Roberto e Fabrizio Locritani, hanno letto un messaggio di benvenuto, di cui vi proponiamo ora un estratto:

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Oggi, oltre ad essere cittadini, siamo anche cittadini digitali. E' necessario diventare cittadini digitali responsabili.

Antonello Soro, Presidente del garante per la protezione dei dati personali  in un'intervista afferma: << Esiste una ´vita digitale´ dei nostri giovani che richiede oramai una educazione specifica. L´educazione digitale dovrebbe diventare una materia di studio fin dalle elementari. La scuola si trova di fronte ad un compito fondamentale: quello di promuovere, insieme a famiglie e istituzioni, la conoscenza delle opportunità e dei pericoli che si corrono in rete e dei danni che si possono provocare. E´ una sfida alla quale nessuno può sottrarsi.>>

Così come dovremmo essere cittadini responsabili e

  • non attraversare con il semaforo rosso,

  • non gettare rifiuti per strada o nei boschi,

  • non inquinare il mare, ecc..

così non dovremmo in rete mai

  • postare immagini e/o video imbarazzanti di altri

  • usare sui social network post offensivi o deridere qualcuno

  • taggare una persona senza prima avergli chiesto il consenso

Anche l'uso dello smartphone deve essere responsabile.

Così come non dovremmo usare l'auto tutto il giorno per sfrecciare a 200 all'ora, ma solo per muoverci in sicurezza quando è necessario, così dovremmo usare lo smartphone solo per poche ore al giorno, traendo utilità e benefici da un suo uso responsabile. Ricordiamo che lo smartphone e la rete sono uno strumento, non un fine. Non è necessario per forza usarli tutti i giorni e in ogni momento della giornata, ma solo quando servono. E che dire di coloro che usano lo smartphone mentre guidano? Si credono abili e bravi perchè stanno risparmiando tempo! Non riflettono però sulle conseguenze che questo comportamento potrebbe avere.

Usiamo Internet e il computer per poche ore al giorno, la vita reale è molto più interessante di quella virtuale!

Al termine dell'incontro ai partecipanti è stato donato il cd contenente i lavori realizzati dagli alunni durante il corso e presentati durante l'incontro. Hanno guidato gli alunni il prof. Colucci Francesco, docente esperto e il prof. Perrone Raffaele, tutor.