Anche quest’anno si è conclusa l’esperienza di 10 alunni delle classi quarte del nostro Istituto nell’ambito del Programma Erasmus+ in oggetto.

I progetti Erasmus+, come ormai è a tutti noto, prevedono, tra le altre, attività di mobilità transnazionale nel settore dell’istruzione e della formazione, attività queste finanziate con fondi messi a disposizione dalla comunità Europea. In particolare, le mobilità previste nell’ambito del settore KA1 VET dei progetti Erasmus hanno l’obiettivo primario di fornire ai giovani (studenti, tirocinanti e apprendisti) gli strumenti necessari per partecipare attivamente al mercato del lavoro e rappresentano una preziosa opportunità di crescita e di miglioramento delle competenze professionali, personali e interpersonali, di sviluppo del senso di iniziativa, dell’imprenditorialità e della capacità di comunicare in modo costruttivo in contesti e ambienti diversi da quelli di provenienza. Per quanto riguarda il presente anno scolastico, dopo aver superato un’attenta selezione di tipo meritocratico che ha riguardato gli aspetti linguistici, motivazionali e professionali, gli alunni Mirela Dimo (4A), Andrea Sanapo (4D), Matteo Damone, Samuele Tangorra e Domenico Verde (4G) e Ubaldo Montervino (4E) si sono aggiudicati una borsa di studio Erasmus+ per una mobilità di un mese a Malta (Gzira), mentre gli alunni Lamanna Vitalba e Pastore Nicola (4B), Polimeno Emanuele (4D), e Russano Andrea (4E) sono risultati assegnatari di un contributo Erasmus + per le mobilità di un mese nel Regno Unito (Derry). Agli alunni selezionati sono stati garantiti i seguenti servizi finanziati dalla comunità Europea: viaggio di andata e ritorno, alloggio, assicurazione, assistenza, tutoraggio, corso di lingua on-line, work placement, implementazione ECVET e certificazione Europass Mobility. Inoltre a ciascun partecipante è stato erogato un contributo forfettario atto a coprire le spese correnti e di trasporto urbano. Durante la permanenza a Malta e nel Regno Unito gli studenti hanno lavorato presso strutture ricettive locali (reception di alberghi, ristoranti, pasticcerie, gallerie d’arte) ottenendo un unanime ed ampio apprezzamento sia dai tutor locali che dai datori di lavoro. Le attività condotte dagli alunni nelle suddette località non si sono limitate a quelle, pur importanti, di tipo strettamente lavorativo. Infatti i docenti accompagnatori, oltre a curare l’aspetto organizzativo e pratico delle attività di alternanza scuola-lavoro in loco, hanno avuto cura, quando gli impegni lavorativi e le condizioni metereologiche lo permettevano, di condurre gli alunni a loro affidati verso una conoscenza approfondita della cultura e della storia dei paesi ospitanti. Per quanto riguarda la permanenza a Malta i Proff. Miola, prima, e Cutillo, poi, hanno condotto i propri alunni in visite guidate presso i maggiori siti di interesse storico e culturale di questo paese che per secoli ha rappresentato un importante e strategico avamposto della civiltà mediterranea. Gli alunni hanno infatti potuto visitare, tra gli altri siti, la capitale La Valletta, gli importanti centri di Mdina e Rabat, le tre citta di Cospicua, Senglea e Vittoriosa, l’isola di Gozo, con la sua capitale Victoria, e l’isola di Comino, il Tempio megalitico di Ggantija e i vari musei dedicati alla ricca storia di questa isola. Per quanto riguarda Derry, una delle più antiche città irlandesi, la docente accompagnatrice Prof.ssa Artuso ha avuto cura di condurre i propri alunni alla scoperta della lunga e tormentata storia che ha caratterizzato dal punto di vista culturale, storico ed economico l’Irlanda in generale e questa città in particolare. Gli alunni sono stati infatti guidati alla scoperta di Derry e dei più significativi luoghi di interesse di questa città che per secoli è stata centro e parte attiva della storia irlandese. I ragazzi hanno potuto visitare i vari splendidi musei allocati in questa città quali il Tower Museum e il Free Derry Museum, i monumenti e le splendide ed intatte mura che circondano il quartiere più antico della città, i quartieri e i murales di Creggan e del Bogside, teatro dei “troubles” degli anni ‘70 e i luoghi di culto cattolici ed anglicani che gran parte hanno avuto nella storia politica e culturale del paese. Gli alunni hanno inoltre visitato alcuni tra i più interessanti luoghi allocati in questa nazione quali la Giant’s Causeway e le capitali Belfast e Dublino.

prof.ssa Maria Artuso